Quando corri un trail, la nutrizione è una leva fondamentale che ti permette di arrivare fino in fondo e performare. Non solo perché ti fornisce energia, ma perché condiziona la tua regolarità, lucidità e capacità di sostenere lo sforzo prolungato.
L’importanza di adattare la tua nutrizione alla distanza
Più la distanza aumenta, più complessa diventa la gestione energetica.
Non si tratta più solo di “mangiare regolarmente”, ma di strutturare un piano nutrizionale preciso, calibrato in base alla durata, intensità, terreno e capacità digestiva sotto sforzo.
Ogni formato richiede una risposta nutrizionale specifica:
- Corto: la sfida è la fluidità – evitare cali di energia senza disturbare la digestione.
- Medio: bisogna anticipare il calo progressivo delle riserve ed evitare il crollo energetico.
- Ultra: la strategia diventa globale – gestione dei tempi, varietà degli apporti, idratazione, ecc.
Questo deve permetterti di evitare questi errori:
- Partire senza un piano chiaro
- Consumare sempre lo stesso tipo di prodotto (rischio di saturazione e nausea)
- Replicare lo stesso schema nutrizionale su tutte le distanze
- Seguire il piano a tutti i costi, senza adattarlo alle sensazioni
👉 Per approfondire, puoi consultare il nostro articolo: Nutrizione nel trail: quale piano adottare?
E per supportarti concretamente, abbiamo sviluppato, in partnership con MX3, tre pacchetti nutrizionali, differenziati in base alla distanza.
Quale piano nutrizionale in base alla tua distanza?
Per i trail corti: fino a 30 km
Nei formati corti, spesso intensi, la priorità è evitare i cali di energia senza disturbare la digestione.
Il Pack Trail corta distanza è stato concepito proprio con questa logica. Include:
- 8 gel energetici (4 neutri, 4 agrumi)
- 1 tubo con 15 pastiglie di elettroliti
- 1 soft flask Raidlight 350 mL IN OMAGGIO
Apporti stimati per 3h di sforzo:
- 100–120 g di carboidrati
- 400–490 kcal
- Idratazione coperta per 1,5 L di acqua
Piano raccomandato:
- 1 gel ogni 30–40 minuti
- 1 pastiglia di elettroliti in 500 mL d’acqua all’ora
Formato ultracompatto, questo pack entra facilmente in una cintura o gilet a piccolo volume.
Per i formati medi: da 30 a 60 km
Quando superi la soglia delle 5h di sforzo, l’equilibrio tra apporti energetici costanti e comfort digestivo diventa essenziale.
Il Pack Trail media distanza risponde a queste esigenze, fornendo carboidrati in diverse forme solide e liquide con:
- 10 gel (5 neutri, 5 agrumi)
- 8 barrette energetiche (4 gusti vari)
- 1 porzione di bevanda isotonica al mentolo (40 g)
- 1 soft flask Raidlight 350 mL IN OMAGGIO
Apporti stimati per 8h di sforzo:
- 435 g di carboidrati
- 2.074 kcal
Piano raccomandato:
- 1 gel ogni 30–40 minuti
- 1 barretta ogni 1h30–2h
- 1 dose di bevanda isotonica in 500 mL d’acqua durante lo sforzo
L’alternanza gel / solido / bevanda favorisce l’assimilazione, ritarda la nausea e ti aiuta a mantenere il ritmo senza cali.
Per i formati lunghi e gli ultra: oltre 10h di sforzo
In un ultra, la nutrizione diventa un pilastro strategico della gara. Bisogna anticipare la fatica muscolare, la perdita di appetito, i problemi digestivi e integrare una logica di recupero. Ti proponiamo il Pack di nutrizione Ultra-trail:
- 12 gel (6 neutri, 6 agrumi)
- 12 barrette energetiche (fragola, oliva, cioccolato-sale, miele-mandorla)
- 6 barrette proteiche (cioccolato-nocciola, anacardo speziato)
- 1 porzione di bevanda isotonica al mentolo (40 g)
- 1 soft flask Raidlight 350 mL IN OMAGGIO
Apporti stimati per 12h di sforzo:
- 665 g di carboidrati
- ~4.060 kcal
- ~40 g di proteine
- In media: 55 g di carboidrati/ora su 12h
Piano raccomandato:
- 1 gel ogni 1h30
- 1 barretta energetica ogni 1h30 (in alternanza)
- 1 barretta proteica ogni 4h
- 1 dose di bevanda isotonica ogni 2h in 500 mL d’acqua
- Da completare con i ristori di gara o pasti parziali in base alle condizioni
Questo pack è pensato per durare nel tempo, prevenire la nausea grazie alla varietà dei formati e integrare una dimensione di recupero, essenziale negli ultra.
Nel trail, un buon piano nutrizionale non è un dettaglio: è un fattore chiave di performance e piacere. Adattare i tuoi apporti alla distanza significa evitare gli errori classici, guadagnare in regolarità e soprattutto acquisire fiducia sul terreno.